Data di Uscita: 22.9.2011
Genere: Simulazione di Guida
Sviluppatore: Codemasters Birmingham
Publisher: Namco Bandai
Numero Giocatori: 1-2 split screen, 2-16 Multiplayer Online
Caratteristiche Tecniche: Dolby Digital, HDTV 720p/1080i/1080p
Piattaforme:
XBOX 360, PS3, Windows DVD
Versioni:
StandardIndicatore PEGI: 3
Parafrasando il noto comico Marco Della Noce, intitoliamo la recensione in modo un po' sarcastico inneggiando alla Rossa di Maranello, che, ahinoi, quest'anno non ha raccolto molti risultati positivi.
Con F1 2011 noi potremmo riscrivere la storia di questo campionato dominato dalle lattine capaci di mettere le ali e dal fortissimo e giovanissimo Sebastian Vettel. Codemasters aveva già dimostrato lo scorso anno di saperci fare con la Formula 1, e quest'anno ha migliorato ciò che nello scorso capitolo costituiva un punto debole. Cercando di migliorare molti aspetti sia di contorno che a livello di simulazione, i "Codies" hanno però dovuto limare da qualche altra parte, ma di questo potremo parlarne in modo più approfondito nelle prossime righe. Essendo noi dei puristi della simulazione abbiamo testato il gioco con il volante Fanatec Porsche Turbo S, del quale potete trovare la recensione qui.
Come impostazione difficoltà del gioco abbiamo usato: Cambio Manuale Sequenziale, TCS spento, ABS Spento, Regolamento completo, Simulazione Danni Completa, Simulazione Carburante, Simulazione Gomme.
PRONTI, VIA!
L'intro movie, realizzato interamente con la grafica del gioco, sulle note di "Shake It" dei Casanovas, è particolarmente azzeccato, e mostra delle sequenze realmente accadute nei Gran Premi svoltisi in realtà quest'anno (stretta di Button su Hamilton a Montreal è la più evidente). Una volta avviato il gioco e scelta la Career Mode ci ritroveremo a rispondere a qualche domanda riguardante il nostro Nome, Cognome, Paese, Regione e livello di difficoltà. Dopo aver risposto a queste domande, si potrà scegliere la scuderia con la quale iniziare la carriera. Il Paddock è molto diverso rispetto a quello del precedente capitolo, ma la logica è la stessa: avremo così il calendario, un notebook con il quale potremo consultare le email dalla scuderia e dal nostro ingegnere di pista, le informazioni sul tracciato e la rassegna stampa, un casco che ci permetterà di scegliere il nostro e infine un monitor che ci mostrerà dalla visuale musetto il prossimo tracciato sul quale andremo a correre.
Prima di poter accedere al box, e di conseguenza in pista, ci viene mostrato un piccolo filmato nel quale si vede il pilota che entra nella vettura, da qui avremo il classimo monitor appoggiato al muso che ci darà informazioni sui tempi, meteo, aggiornamenti della vettura e dal quale potremo gestire l'assetto della vettura. Selezionando a lato l'ingegnere di pista potremo scegliere gli pneumatici e scendere in pista normalmente o già lanciati dal 3 settore del circuito. I menu sono praticamente identici a quelli di F1 2010, ma dalla pausa potremo accedere ad una voce chiamata "Direttore di Gara" dalla quale si possono consultare i tempi sul giro di tutti i colleghi piloti.
Il comportamento della vettura è molto influenzato dall'assetto che abbiamo scelto nel box, dagli pneumatici e dal quantitativo di carburante che abbiamo imbarcato nel serbatoio. Oltre a queste variabili si aggiunge anche la miscela del carburante che possiamo modificare dal manettino sul volante della vettura stessa: LOW, STANDARD, RICH. In base al valore che impostiamo la vettura potrà essere più o meno veloce. Ovviamente dovremo stare attenti a controllare anche come questo valore influenza la quantità residua di carburante, soprattutto in gara quando bisogna gestire il distacco dagli altri piloti per cercare di attaccare o difendere. In ottemperanza al regolamento FIA Formula 1 2011 sono stati inseriti anche il sistema KERS (Kinetic Energy Recovey System) che permette al pilota di usufruire tramite delle celle a batteria di ulteriori 60 cavalli per un massimo di 6,67 secondi al giro, e il DRS (Drag Reduction System), conosciuto meglio come ALA MOBILE, che può essere utilizzata liberamente in Prova Libera 1,2,3, ed in Qualifica (Q1, Q2, Q3), mentre in gara ogni pilota la può usare dal 3 giro in poi su gare asciutte, se il pilota che lo precede è a meno di 0,8 secondi al punto di rilevamento, mentre è disabilitata in qualsiasi condizione di pioggia in prova, qualifica o gara. Per quanto riguarda invece gli pneumatici, Codemasters ha ottimamente realizzato tutte le mescole usate nel mondiale, partendo dalla "supersoft", per arrivare alla "monsone" da pioggia pesante. Ognuna di queste mescole ha ovviamente una resa differente in base a come guida il pilota, pertanto essere molto aggressivi può comportare un consumo elevato e costringere ad un cambio gomme anticipato. Le gomme avranno una resa diversa anche in caso di uscita sullo sporco (erba e ghiaia). In gara, in caso di incidente molto pesante, sono stati inseriti per la PRIMA VOLTA in un gioco di Formula 1, la Safety Car e la Red Flag!!! In regime di Safety Car, ogni pilota dovrà stare dietro alla bellissima Mercedes SLS AMG a velocità ridotta, e dovrà pertanto stare attento alla temperatura delle gomme e dei freni: se dovessero essere troppo freddi alla ripartenza si potrebbero verificare problemi di aderenza e di frenata.
Anche le Interviste con la stampa sono state migliorate, rese più varie e meno monotone rispetto al capitolo 2010.
L'intelligenza artificiale degli altri piloti è decisamente più realistica e imprevedibile rispetto allo scorso anno, ora i piloti gestiti dal computer saranno meno propensi a lasciarvi una posizione a punti difficilmente conquistata, e ci saranno lotte più dure e spettacolari, grazie anche a KERS e DRS.
Come dicevamo in fase di introduzione a Birmingham hanno dovuto limare qualche piccola cosa, ad esempio siamo rimasti colpiti dal non avere più un tasto per il Pit Lane Limiter, che nel predecessore era regolarmente presente, e dal pulsante per richiedere la sosta ai box, ora entrando in pit lane a fine giro è tutto automatizzato. Sono piccole cose, e neanche tanto gravi a vedere tutto ciò di buono che hanno migliorato dal precedente capitolo.
Anche le collisioni con altre auto e barriere sono state pesantemente riviste in modo da risultare più realistiche sia per il danno causato che per la conseguenza che ricadrà sui malcapitati. Altra cosa non da poco è la fisica del circuito, se si scende in pista subito, l'asfalto non sarà gommato e la vettura avrà dei piccoli problemi di aderenza, pertanto sarà opportuno andarci piano con l'acceleratore. Ugualmente accadrà per la pioggia, che renderà l'asfalto scivoloso e con parecchie insidie dovute alle pozze che si formeranno man mano che l'acqua scenderà dalle nuvole. L'aspetto meteorologico è un altro degli aspetti migliori di Formula 1 2011. Capiterà di iniziare una gara con il sole e finirla con un violento acquazzone, oppure in circuiti molto lunghi (qualcuno ha nominato SPA-Francorchamps?) di vedere una parte del circuito inondata dalla pioggia e un'altra completamente asciutta.
Molto molto carini anche i video post-gara in caso di arrivo a podio o vittoria nel quale si vede a "parco chiuso" i festeggiamenti e le esultanze dei vincitori!
La modalità Gran Premio multiplayer quest'anno è stata resa ancora più realistica, in quanto prevede fino a 24 auto in pista, fino a 16 controllate da giocatori umani e le altre 8 gestite dall'Intelligenza Artificiale del gioco.
La cosa più interessante della modalità a più giocatori è quella di poter fare una carriera in cooperativa con un altro giocatore, sia in Split Screen che via XBOX Live/PSN/GFW Live. Avete sentito bene, si può correre sotto la stessa bandiera con un amico per vincere entrambi i titoli mondiali!!!
Davvero molto carina anche la modalità Controtempo, che ci da la possibilità di vincere una medaglia battendo un tempo prestabilito in condizioni più o meno favorevoli.
La grafica è una delle parti migliori di questo gioco, le auto sono realizzate fedelmente e i circuiti sono stati riprodotti secondo le tecniche di rilevazione dalla realtà più sofisticate. Il sistema di illuminazione riesce a rendere i riflessi del mondo attorno a noi sulla vettura e sull'asfalto in modo molto realistico. Anche le gomme subiscono un degrado grafico: se montiamo un trno di gomme già usurato, sarà facile vederne anche graficamente lo stato, così come se andiamo a fare una scampagnata sull'erba o sulla ghiaia, la gomma sarà visibilmente sporca.
Tutto questo è merito del motore grafico EGO, lanciato da Codemasters con il primo Colin McRae Rally DiRT e migliorato con i vari RaceDriver GRID, DiRT2 e, Formula 1 2010, DiRT3, per arrivare a quello che è ora in Formula 1 2011!
Per quanto riguarda il sonoro, anche qui nulla di anomalo da segnalare, i motori, le voci via radio, gli effetti in pista, soprattutto quando piove, sono stati realizzati nel migliore dei modi.
Formula 1 2011 è un gioco che ogni appassionato di questo sport motoristico dovrebbe avere nella propria collezione. A livelli alti riesce a rendere in ottima maniera gli aspetti del Circus, partendo dalla banalissima (ma mica tanto) prova libera per arrivare alla tensione di un gran premio.
INTRODUZIONE
Parafrasando il noto comico Marco Della Noce, intitoliamo la recensione in modo un po' sarcastico inneggiando alla Rossa di Maranello, che, ahinoi, quest'anno non ha raccolto molti risultati positivi.
Con F1 2011 noi potremmo riscrivere la storia di questo campionato dominato dalle lattine capaci di mettere le ali e dal fortissimo e giovanissimo Sebastian Vettel. Codemasters aveva già dimostrato lo scorso anno di saperci fare con la Formula 1, e quest'anno ha migliorato ciò che nello scorso capitolo costituiva un punto debole. Cercando di migliorare molti aspetti sia di contorno che a livello di simulazione, i "Codies" hanno però dovuto limare da qualche altra parte, ma di questo potremo parlarne in modo più approfondito nelle prossime righe. Essendo noi dei puristi della simulazione abbiamo testato il gioco con il volante Fanatec Porsche Turbo S, del quale potete trovare la recensione qui.
Come impostazione difficoltà del gioco abbiamo usato: Cambio Manuale Sequenziale, TCS spento, ABS Spento, Regolamento completo, Simulazione Danni Completa, Simulazione Carburante, Simulazione Gomme.
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| Emozionanti Duelli in Pista... |
L'intro movie, realizzato interamente con la grafica del gioco, sulle note di "Shake It" dei Casanovas, è particolarmente azzeccato, e mostra delle sequenze realmente accadute nei Gran Premi svoltisi in realtà quest'anno (stretta di Button su Hamilton a Montreal è la più evidente). Una volta avviato il gioco e scelta la Career Mode ci ritroveremo a rispondere a qualche domanda riguardante il nostro Nome, Cognome, Paese, Regione e livello di difficoltà. Dopo aver risposto a queste domande, si potrà scegliere la scuderia con la quale iniziare la carriera. Il Paddock è molto diverso rispetto a quello del precedente capitolo, ma la logica è la stessa: avremo così il calendario, un notebook con il quale potremo consultare le email dalla scuderia e dal nostro ingegnere di pista, le informazioni sul tracciato e la rassegna stampa, un casco che ci permetterà di scegliere il nostro e infine un monitor che ci mostrerà dalla visuale musetto il prossimo tracciato sul quale andremo a correre.
CALIAMOCI NELL'ABITACOLO
Prima di poter accedere al box, e di conseguenza in pista, ci viene mostrato un piccolo filmato nel quale si vede il pilota che entra nella vettura, da qui avremo il classimo monitor appoggiato al muso che ci darà informazioni sui tempi, meteo, aggiornamenti della vettura e dal quale potremo gestire l'assetto della vettura. Selezionando a lato l'ingegnere di pista potremo scegliere gli pneumatici e scendere in pista normalmente o già lanciati dal 3 settore del circuito. I menu sono praticamente identici a quelli di F1 2010, ma dalla pausa potremo accedere ad una voce chiamata "Direttore di Gara" dalla quale si possono consultare i tempi sul giro di tutti i colleghi piloti.
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| In queste condizioni è difficile guidare a 300 km/h, soprattutto con le Soft :P |
IN PISTA…
Il comportamento della vettura è molto influenzato dall'assetto che abbiamo scelto nel box, dagli pneumatici e dal quantitativo di carburante che abbiamo imbarcato nel serbatoio. Oltre a queste variabili si aggiunge anche la miscela del carburante che possiamo modificare dal manettino sul volante della vettura stessa: LOW, STANDARD, RICH. In base al valore che impostiamo la vettura potrà essere più o meno veloce. Ovviamente dovremo stare attenti a controllare anche come questo valore influenza la quantità residua di carburante, soprattutto in gara quando bisogna gestire il distacco dagli altri piloti per cercare di attaccare o difendere. In ottemperanza al regolamento FIA Formula 1 2011 sono stati inseriti anche il sistema KERS (Kinetic Energy Recovey System) che permette al pilota di usufruire tramite delle celle a batteria di ulteriori 60 cavalli per un massimo di 6,67 secondi al giro, e il DRS (Drag Reduction System), conosciuto meglio come ALA MOBILE, che può essere utilizzata liberamente in Prova Libera 1,2,3, ed in Qualifica (Q1, Q2, Q3), mentre in gara ogni pilota la può usare dal 3 giro in poi su gare asciutte, se il pilota che lo precede è a meno di 0,8 secondi al punto di rilevamento, mentre è disabilitata in qualsiasi condizione di pioggia in prova, qualifica o gara. Per quanto riguarda invece gli pneumatici, Codemasters ha ottimamente realizzato tutte le mescole usate nel mondiale, partendo dalla "supersoft", per arrivare alla "monsone" da pioggia pesante. Ognuna di queste mescole ha ovviamente una resa differente in base a come guida il pilota, pertanto essere molto aggressivi può comportare un consumo elevato e costringere ad un cambio gomme anticipato. Le gomme avranno una resa diversa anche in caso di uscita sullo sporco (erba e ghiaia). In gara, in caso di incidente molto pesante, sono stati inseriti per la PRIMA VOLTA in un gioco di Formula 1, la Safety Car e la Red Flag!!! In regime di Safety Car, ogni pilota dovrà stare dietro alla bellissima Mercedes SLS AMG a velocità ridotta, e dovrà pertanto stare attento alla temperatura delle gomme e dei freni: se dovessero essere troppo freddi alla ripartenza si potrebbero verificare problemi di aderenza e di frenata.
Anche le Interviste con la stampa sono state migliorate, rese più varie e meno monotone rispetto al capitolo 2010.
L'intelligenza artificiale degli altri piloti è decisamente più realistica e imprevedibile rispetto allo scorso anno, ora i piloti gestiti dal computer saranno meno propensi a lasciarvi una posizione a punti difficilmente conquistata, e ci saranno lotte più dure e spettacolari, grazie anche a KERS e DRS.
Come dicevamo in fase di introduzione a Birmingham hanno dovuto limare qualche piccola cosa, ad esempio siamo rimasti colpiti dal non avere più un tasto per il Pit Lane Limiter, che nel predecessore era regolarmente presente, e dal pulsante per richiedere la sosta ai box, ora entrando in pit lane a fine giro è tutto automatizzato. Sono piccole cose, e neanche tanto gravi a vedere tutto ciò di buono che hanno migliorato dal precedente capitolo.
Anche le collisioni con altre auto e barriere sono state pesantemente riviste in modo da risultare più realistiche sia per il danno causato che per la conseguenza che ricadrà sui malcapitati. Altra cosa non da poco è la fisica del circuito, se si scende in pista subito, l'asfalto non sarà gommato e la vettura avrà dei piccoli problemi di aderenza, pertanto sarà opportuno andarci piano con l'acceleratore. Ugualmente accadrà per la pioggia, che renderà l'asfalto scivoloso e con parecchie insidie dovute alle pozze che si formeranno man mano che l'acqua scenderà dalle nuvole. L'aspetto meteorologico è un altro degli aspetti migliori di Formula 1 2011. Capiterà di iniziare una gara con il sole e finirla con un violento acquazzone, oppure in circuiti molto lunghi (qualcuno ha nominato SPA-Francorchamps?) di vedere una parte del circuito inondata dalla pioggia e un'altra completamente asciutta.
Molto molto carini anche i video post-gara in caso di arrivo a podio o vittoria nel quale si vede a "parco chiuso" i festeggiamenti e le esultanze dei vincitori!
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| Una RedBull dietro ad una Lotus? |
MULTIPLAYER E ALTRO…
La modalità Gran Premio multiplayer quest'anno è stata resa ancora più realistica, in quanto prevede fino a 24 auto in pista, fino a 16 controllate da giocatori umani e le altre 8 gestite dall'Intelligenza Artificiale del gioco.
La cosa più interessante della modalità a più giocatori è quella di poter fare una carriera in cooperativa con un altro giocatore, sia in Split Screen che via XBOX Live/PSN/GFW Live. Avete sentito bene, si può correre sotto la stessa bandiera con un amico per vincere entrambi i titoli mondiali!!!
Davvero molto carina anche la modalità Controtempo, che ci da la possibilità di vincere una medaglia battendo un tempo prestabilito in condizioni più o meno favorevoli.
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| Ecco SPA-Francorchamps in tutto il suo splendore... |
GRAFICA E SONORO
La grafica è una delle parti migliori di questo gioco, le auto sono realizzate fedelmente e i circuiti sono stati riprodotti secondo le tecniche di rilevazione dalla realtà più sofisticate. Il sistema di illuminazione riesce a rendere i riflessi del mondo attorno a noi sulla vettura e sull'asfalto in modo molto realistico. Anche le gomme subiscono un degrado grafico: se montiamo un trno di gomme già usurato, sarà facile vederne anche graficamente lo stato, così come se andiamo a fare una scampagnata sull'erba o sulla ghiaia, la gomma sarà visibilmente sporca.
Tutto questo è merito del motore grafico EGO, lanciato da Codemasters con il primo Colin McRae Rally DiRT e migliorato con i vari RaceDriver GRID, DiRT2 e, Formula 1 2010, DiRT3, per arrivare a quello che è ora in Formula 1 2011!
Per quanto riguarda il sonoro, anche qui nulla di anomalo da segnalare, i motori, le voci via radio, gli effetti in pista, soprattutto quando piove, sono stati realizzati nel migliore dei modi.
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| Ancora pioggia...non sarà il caso di cambiare gomme? |
CONCLUSIONE
Formula 1 2011 è un gioco che ogni appassionato di questo sport motoristico dovrebbe avere nella propria collezione. A livelli alti riesce a rendere in ottima maniera gli aspetti del Circus, partendo dalla banalissima (ma mica tanto) prova libera per arrivare alla tensione di un gran premio.
Vi lasciamo all'intro video ufficiale, e ad una Gallery di tutti gli Screenshots ufficiali by Codemasters
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