Dopo il rilascio della Beta di Battlefield 3 per i possessori della Beta Key finalmente oggi dopo pochi giorni la stessa è stata resa pubblica sia su Ps3 che Xbox360 e noi di Multipiatta siamo regolarmente sul pezzo.
Come ormai tradizione vuole, anche la Beta di B3 è piuttosto pesante, ben 1.30 GB su disco fisso della nostra home console (nel mio caso come ben saprete Xbox360).
E' grande l'attesa durante il download, pur trattandosi di una Beta: Mi chiedo se DICE riuscirà a superarsi dopo il successo di Bad Company, ma soprattutto sono curioso di vedere in azione il motore Frostbite. Ovviamente la risposta a queste domande arriverà realisticamente il 28 Ottobre, ma comunque sono curioso di ricevere qualche indicazione.
Partiamo subito dicendo che la Beta coprende una sola mappa: OPERATION METRO e una sola modalità: RUSH (La solità modalità dinamica di difesa e conquista obiettivi molto apprezzata in generale)
Dopo un primo senso di smarrimento dovuto alla parziale nuova configurazine dei tasti, mi sono lanciato in azione insieme a due amici del Live. Come sempre dico, certi tipi di gioco tra cui questo, essendo molto cooperativo necessitano per forza di qualche amico fidato come spalla per godersi al meglio l'esperienza.
Trattandosi di una Beta non bisogna saltare a conclusioni affrettate e come spesso accade in questi casi soprattutto nelle prime ore di lancio, vi sono piccoli e frequenti problemi di connessione che addirittura hanno mandato in freeze la mia Xbox 360.
Una prima analisi generale porta a parlare del level design e dei modelli poligonali dei personaggi:
Sul primo punto preme sottolineare (almeno per l'ambientazione urbana presente nella beta) che il colpo d'occhio è sugestivo. Un Landscape mozzafiato di una Parigi in fiamme accoglie all'interno di un parco dove si combatte per la conquista degli obiettivi A e B per poi trasferirsi successivamente nella dilaniata metropolitana parigina per ben due rush in spazi angusti, per poi concludere di nuovo in superficie in piena città.
Gli effetti luce mi hanno molto colpito: Sempre al posto giusto riescono a rendere l'esperienza piuttosto relistica ad esempio, mirando in controluce un nemico questo è circondato per l'appunto da un'aureola luminosa che non sempre rende facile per l'appunto la mira, come del resto la polevere in metropolitana soprattutto in luoghi poco illuminati offre un ottimo schermo per il nostro passaggio o quello del nemico.
Sono rimasto perplesso però di fronte alla realizzazione della vegetazione (alberi e cespugli) Qui è fin troppo evidente l'effetto poco reale donatogli e per quanto riguarda gli alberi il tutto è ulteriormente evidenziato dagli effetti del vento sulle fronde ma soprattutto dall'effetto di caduta realizzato: L'albero sembra essere stato abbattuttoda un boscaiolo piuttosto che da un'esplosione o raffiche ripetute di colpi, inoltre gli stessi alberi in caduta, sembrano privi di peso.
Per quanto attiene ai personaggi, i modelli poligonali sebbene migliorati, non fanno gridare al miracolo, la differenza rispetto a Medal of Honor multiplayer è appena visibile anche se c'è da dire assolutamente che un passo in avanti verso il realismo dei movimenti in prima persona è stato fatto, un passo in avanti verso il realismo in prima persona, includendo una corsa non illimitata, il salto in corsa degli ostacoli con relativa visualizzazione sul nostro schermo delle gambe mentre si procede all'azione, il tuffo a terra se si preme il tasto a cui è stato assegnata la possibilità di sdraiarsi, che a sua volta per quanto riguarda DICE è una novità assoluta, e ultima ma non meno importante, l'apertura del cavalletto dell'arma per dare stabilità alla stessa e alle raffiche.
Le armi...le armi...ancora una volta non ci siamo. Le riproduzioni risultano si migliorate, ma ancora poco dettagliate il che di certo non giova ancora una una volta al completo realismo del prodotto. Di positivo c'è la possibilità di passare a seconda dell'occasione, dalla modalità colpo singolo a quella raffica con un semplice clic della croce direzionale. Allo stato delle cose, non ho potuto verificare visivamente la reale ampiezza dell'arsenale, la mia speranza è che questo sia di gran lunica superiore rispetto a quello decisamente limitato di Medal of Honor. A quanto comunica il sito ufficiale di Battlefield 3 dovrebbe essere inclusa una certa libertà nella customizzazione delle armi stesse, ma nella beta questo elemento è poco visibile.
Nessuna critica, anzi solo elogi per il comparto audio ancora una volta ben curato e all'altezza della situazione: Che si tratti di esplosioni, raffiche di fucile, colpi di armi a colpo singolo o ambulanze di passaggio o comunicazioni radio tutto fa pensare di essere veramente all'interno di una zona di guerra con grande soddisfazione.
Il MOTORE FROSTBITE fa quasi sempre il suo sporco lavoro, rendendo possibile la demolizione praticamente di qualsiasi cosa. Purtroppo nella mappa inclusa nelle Beta non si può ammirare a pieno la sua potenza, ma qualche muro si riesce comunque a polverizzarlo.
Venendo ora all'aspetto ludico vero e proprio con riferimento all'unica modalità disponibile, l'esperienza mi è parsa piuttosto valida. Ancora una volta non siamo di fronte ad un FPS "punta e spara" ma ad un gioco che richiede un minimo di ragionamento. Le mappe come nelle altre esperienze DICE sembrano impostate su larga scala, di conseguenza soprattutto in spazi aperti come quelli del parco di Operation Metro raffiche di proiettili fischieranno sulle nostre teste, con il rischio di un respawn frequente se non si presta attenzione. Nonostante qualche imperfezione tecnica il gioco sembra ancora una volta dotato di una buona dose di realismo e difficoltà
Dopo un primo senso di smarrimento dovuto alla parziale nuova configurazine dei tasti, mi sono lanciato in azione insieme a due amici del Live. Come sempre dico, certi tipi di gioco tra cui questo, essendo molto cooperativo necessitano per forza di qualche amico fidato come spalla per godersi al meglio l'esperienza.
Trattandosi di una Beta non bisogna saltare a conclusioni affrettate e come spesso accade in questi casi soprattutto nelle prime ore di lancio, vi sono piccoli e frequenti problemi di connessione che addirittura hanno mandato in freeze la mia Xbox 360.
Una prima analisi generale porta a parlare del level design e dei modelli poligonali dei personaggi:
Sul primo punto preme sottolineare (almeno per l'ambientazione urbana presente nella beta) che il colpo d'occhio è sugestivo. Un Landscape mozzafiato di una Parigi in fiamme accoglie all'interno di un parco dove si combatte per la conquista degli obiettivi A e B per poi trasferirsi successivamente nella dilaniata metropolitana parigina per ben due rush in spazi angusti, per poi concludere di nuovo in superficie in piena città.
Gli effetti luce mi hanno molto colpito: Sempre al posto giusto riescono a rendere l'esperienza piuttosto relistica ad esempio, mirando in controluce un nemico questo è circondato per l'appunto da un'aureola luminosa che non sempre rende facile per l'appunto la mira, come del resto la polevere in metropolitana soprattutto in luoghi poco illuminati offre un ottimo schermo per il nostro passaggio o quello del nemico.
Sono rimasto perplesso però di fronte alla realizzazione della vegetazione (alberi e cespugli) Qui è fin troppo evidente l'effetto poco reale donatogli e per quanto riguarda gli alberi il tutto è ulteriormente evidenziato dagli effetti del vento sulle fronde ma soprattutto dall'effetto di caduta realizzato: L'albero sembra essere stato abbattuttoda un boscaiolo piuttosto che da un'esplosione o raffiche ripetute di colpi, inoltre gli stessi alberi in caduta, sembrano privi di peso.
Per quanto attiene ai personaggi, i modelli poligonali sebbene migliorati, non fanno gridare al miracolo, la differenza rispetto a Medal of Honor multiplayer è appena visibile anche se c'è da dire assolutamente che un passo in avanti verso il realismo dei movimenti in prima persona è stato fatto, un passo in avanti verso il realismo in prima persona, includendo una corsa non illimitata, il salto in corsa degli ostacoli con relativa visualizzazione sul nostro schermo delle gambe mentre si procede all'azione, il tuffo a terra se si preme il tasto a cui è stato assegnata la possibilità di sdraiarsi, che a sua volta per quanto riguarda DICE è una novità assoluta, e ultima ma non meno importante, l'apertura del cavalletto dell'arma per dare stabilità alla stessa e alle raffiche.
Le armi...le armi...ancora una volta non ci siamo. Le riproduzioni risultano si migliorate, ma ancora poco dettagliate il che di certo non giova ancora una una volta al completo realismo del prodotto. Di positivo c'è la possibilità di passare a seconda dell'occasione, dalla modalità colpo singolo a quella raffica con un semplice clic della croce direzionale. Allo stato delle cose, non ho potuto verificare visivamente la reale ampiezza dell'arsenale, la mia speranza è che questo sia di gran lunica superiore rispetto a quello decisamente limitato di Medal of Honor. A quanto comunica il sito ufficiale di Battlefield 3 dovrebbe essere inclusa una certa libertà nella customizzazione delle armi stesse, ma nella beta questo elemento è poco visibile.
Nessuna critica, anzi solo elogi per il comparto audio ancora una volta ben curato e all'altezza della situazione: Che si tratti di esplosioni, raffiche di fucile, colpi di armi a colpo singolo o ambulanze di passaggio o comunicazioni radio tutto fa pensare di essere veramente all'interno di una zona di guerra con grande soddisfazione.

Il MOTORE FROSTBITE fa quasi sempre il suo sporco lavoro, rendendo possibile la demolizione praticamente di qualsiasi cosa. Purtroppo nella mappa inclusa nelle Beta non si può ammirare a pieno la sua potenza, ma qualche muro si riesce comunque a polverizzarlo.
Venendo ora all'aspetto ludico vero e proprio con riferimento all'unica modalità disponibile, l'esperienza mi è parsa piuttosto valida. Ancora una volta non siamo di fronte ad un FPS "punta e spara" ma ad un gioco che richiede un minimo di ragionamento. Le mappe come nelle altre esperienze DICE sembrano impostate su larga scala, di conseguenza soprattutto in spazi aperti come quelli del parco di Operation Metro raffiche di proiettili fischieranno sulle nostre teste, con il rischio di un respawn frequente se non si presta attenzione. Nonostante qualche imperfezione tecnica il gioco sembra ancora una volta dotato di una buona dose di realismo e difficoltà
Le classi come ormai da mesi sappiamo sono sempre le stesse, come del resto le loro caratteristiche parlando di bonus:
Di certo ho avuto qualche indicazione sul multiplayer e non mi ritengo in definitiva del tutto soddisfatto di questa Beta soprattutto tecnicamente, ma per valutare a pieno la consistenza del prodotto bisognerà attendere come detto in avvio il 28 ottobre quando il gioco uscirà ufficialmente, sicuramente con una campagna spettacolare (come del resto quella dell'esperienza Medal of Honor) e un Multiplayer da valutare più approfonditamente per un giudizio piu obiettivo e a 360°
Stay Tuned
- Supporto (Medikit)
- Geniere (Attrezzo riparatore)
- Recon (Indivudiazione nemici)
- Assaltatore (Munizioni)
Di certo ho avuto qualche indicazione sul multiplayer e non mi ritengo in definitiva del tutto soddisfatto di questa Beta soprattutto tecnicamente, ma per valutare a pieno la consistenza del prodotto bisognerà attendere come detto in avvio il 28 ottobre quando il gioco uscirà ufficialmente, sicuramente con una campagna spettacolare (come del resto quella dell'esperienza Medal of Honor) e un Multiplayer da valutare più approfonditamente per un giudizio piu obiettivo e a 360°
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Dave
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