Cari amici di multipiatta, vi scrivo oggi per (ri)parlarvi di Brink. In seguito ai numerosi dibattiti in rete, ma soprattutto all'interno della nostra pagina FB, ho deciso di recarmi a casa di Fede aka: "Junior" per visionare e testare con mano questo prodotto.
Scrivo in ritardo rispetto al lancio, perchè in origine non volevo acquistare questo titolo, che mi affascinava come FPS, ma non mi convinceva del tutto tecnicamente.
Se scrivo all'interno della mia rubrica personale, è evidente che io abbia ceduto alla tentazione
La recensione di Riky mette in luce più o meno, tutto quello che è, non è, o dovrebbe essere questo gioco, e sono daccordo con lui su molte posizioni, in particolare per alcuni aspetti tecnici: come le granate, o del fatto che questo gioco, è stato pompato a dismisura circa le sue potenzialità facendo credere al mondo videoludico, che ci si sarebbe trovati tra le mani qualcosa di epico. aspettative poi puntualmente sgonfiate violentemente.
Per problemi tecnici, siamo in grado di mostrarvi solo uno dei video che io e Fede avevamo girato, in particolare è andato perso quello sul gameplay, che poteva essere apprezzato maggiormente da tutti voi, l'ho rimpiazzato con un video di 18 minuti che riassume tutto quello che vi dirò qui di seguito, un chiaro esempio di partita online in cui si possono vedere molte sfacettature come abilità, armi, ecc... non mi è stato possibile montare il primo video sempre per problemi tecnici: cest la vie!
Nonostante questo primo giudizio, e avendo visionato Brink nel suo insieme, mi sembra doveroso fornirvi le mie impressioni. Noi dello Staff siamo una grande famiglia, ma non è detto che le opinioni siano sempre le stesse. Spero che quello che andrò a raccontarvi serva a far emergere in modo equilibrato, se aggiunto a quanto già detto da Riky, pregi e difetti di questo gioco.
Da dove iniziamo??
Direi che prendendo una bella rincorsa si possa iniziare dalla CUSTOMIZATION:
C'è poco da dire, in quanto nel VIDEO Fede è molto chiaro, serve qui solo fare un piccolo riassunto: Le possibilità sono quasi infinite, per quanto riguarda l'aspetto fisico quindi, potrete fare il vostro pg, nel modo che vi è più congeniale senza essere limitati da editor scarni, e in aggiunta con un singolo personaggio sarà quasi impossibile sbloccarne tutte le abilità in una volta sola dati i limitati punti che avremo a disposizione in questo senso, ciò rende possibile rendere ulteriormente UNICO il vostro pg rispetto a quelli che incontrerete nel gioco, e a prescindere dalla fazione scelta, il vostro personaggio avrà una "nemesi" in quella opposta mantenendo le stesse fattezze fisiche e abilità, quello che cambierà sarà ovviamente il guardaroba.
ELEMENTENTO PARKOUR
Si è costruita la nomea di Brink, soprattutto in base a questo "fattore parkour" che avrebbe reso il gioco unico nel suo genere, bene tutto questo è da sfatare, nei video, ma soprattutto nei trailer siamo stati tratti in ingannato tutti. E' vero, utile il fatto che queste azioni, avvengano automaticamente se ci avviciniamo ad un ostacolo, ma non sono nulla di eccezionale, risultato in gameplay che mi ha deluso devo ammetterlo, non sono decisive come ci si aspettava.
Di contro c'è da dire, che le scivolate, le stesse mosse Parkour risentono notevolmente delle fattezze fisiche del personaggio, quindi tanto più sarà grosso, tanto di meno sarà veloce, agile e scattante, ma con una resistenza ai proiettili maggiore, mente un personaggio smilzo, sarà molto veloce, salterà molto di più e sarà capace di infilarsi in spazi angusti, quindi un elemento di fisica reale, non indifferente.
CAMPAGNA:
Tutti noi siamo abituati ad acquistare giochi che basano sulla notorietà dei personaggi, e della trama di fondo il loro successo, poi in aggiunta avremo a disposizione una modalità multiplayer fatta su misura basti pensare a Gears of War, Halo, da poco Assassin's Creed e via discorrendo.
Nel caso di Brink questa tradizione è radicalmente sconvolta: Come sottolineato già da Riky la trama di fondo è già consolidata, e tutto quello che faremo, sarà parte integrante della storia stessa, per dirla in parole povere, è come se dovessimo giocare solo la parte centrale di una campagna "classica" conoscendone l'inizio, ma non potendo sapere mai nulla sulla fine. D'altronde data la struttura della trama di fondo del gioco è anche sensato: Le guerre civili spesso sono durate per anni e anni senza all'apparenza avere possibilità di finire.
Avremo quindi una serie di missioni, da poter giocare tranquillamente da soli, nonostante l'IA lasci abbastanza a desiderare, sia come resistenza che come sicurezza, tutto questo affiancato da una modalità online che, sempre con riferimento alla trama ne prolunga la longevità
MULTIPLAYER:
ooooooh Veniamo al nodo cruciale. Il gioco è stato abbastanza demolito dalla critica, e in certi aspetti dallo stesso Riky, e se vogliamo andare a cercare il pelo nell'uovo, è tutto vero signori, e credo che lo stesso Riky abbia detto tutto nel migliore dei modi. Ma! (si c'è un Ma) nonostante questo, il mio carico di pessimismo accumulato grazie a tutte queste opinioni discordanti, è stato dissipato dalla grande obiettività di Federico che mi ha spiegato, (come lo spiega nel VIDEO) tutto quello che è in grado di offrire il gioco, pur partendo dal presupposto (che confermo) che Brink non è questo gran capolavoro di tecnica.
In primo luogo: Riky ha avuto difficoltà a trovare e giocare partite: Bene, è possibile nella lobby per il lancio delle partite pubbliche inserire tutta una serie di paramentri come: mappa, quantità di giocatori nella parita (se intelligenza umana o artificiale) tipo di partita e cosi via... il che rende il lavoro di ricerca per noi utenti abbastanza semplice, ed efficace.
In secondo luogo: Le partite sono pubbliche pertanto, se un giocatore esce, la partita continua e chiunque può unirsi durante la partita in corso, (come in Cod per intenderci).
In terzo luogo: Le partite sono impostate sulla difesa progressiva di obiettivi strategici (come nella modalità INVASIONE di Halo Reach per capirci) e vi assicuro che questo gioco è divertente, non vince chi spara di più (ecco perchè il Frank l'ha demolito in nemmeno un giorno di gameplay) ma chi si coordina meglio con i compagni, e conquista l'obiettivo.
Nonostante questo appare visibilmente in ritardo graficamente rispetto ai tempi correnti:
[I produttori di Brink, sono rimasti al 2004 cit.]
Nella partita stessa, ci sono anche obiettivi secondari, utili o fondamentali per avere un vantaggio tattico sull'avversario, come costruzione di barricate, punti rifonrnimento e cosi via....nulla va dato per scontato in Brink durante il gameplay, elementi chiave delle mappe possono cambiare le sorti di un match.
IL CONSIGLIO:
Partendo dal presupposto che non è per niente il gioco che ci avevano promesso, se tra la lista amici, non avete nessuno che gioca a Brink, lasciatelo pure sugli scaffali. L'intelligenza artificiale è penosa, e giocare online con persone sconosciute, è controindicato per un gioco del genere. Ebbene si, Brink è un gioco di tipo cooperativo, non vince chi spara di più, vince chi porta a termine gli obiettivi quindi il fattore gioco di squadra è F O N D A M E N T A L E, (non c' spazio per i lupi solitari) come lo è avere un team, al cui interno siano presenti elementi di ogni classe, avere pg tutti dello stesso tipo, non serve assolutamente a nulla.
Al lancio del gioco ero in cuffia sul Live con Federico e altri ragazzi che giocavano, e l'impressione è stata positivissima, si DIVERTIVANO ed è questo uno dei motivi che mi spingono a prendere il gioco. Come ho ribadito in più occasioni, siamo troppo ancorati al preconcetto che un gioco per essere bello, deve avere una grafica strapompata ma questo non è sempre sinonimo di divertimento. Per riassumere in una massima: "De Gustibus non disputandum est"
Nel suo complesso, credo che Brink meriti un 7,5\10, rimango quindi in linea con la valutazione di Riky. Non è tuttavia un gioco che posso consigliare cosi alla leggera, se siete indecisi, cercate di provarlo come ho fatto io, per dissipare ogni dubbio e quindi, comprarlo o lasciarlo sullo scaffale del negozio. Non è poi cosi male come credevo, e tutti i problemini che ci sono, andranno a risolversi con un paio di patch, come per ogni gioco del resto.
Stay Tuned
Dave
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