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lunedì 20 giugno 2011

"I consigli Arcade": Magic 2012



Da pochissimi giorni (15 giugno) è uscito Magic 2012, annunciato durante il Pax di Boston di quest'anno. Per gli amanti dei card game è sicuramente un occasione da non perdere, si tratta di un gioco totalmente rivisto e migliorato rispetto a Magic: The duels of Planeswalker.
Personalmente ho acquistato il predecessore, del titolo di cui parliamo oggi, ho giocato a Magic in passato, ero proprietario di tantissime carte, ma una volta resomi conto che comportava un eccessivo dispendio di denaro, ho venduto tutta la mia collezione su e-bay raccimolando un discreto gruzzoletto.


La versione digitale dell'omonimo Brand di successo mondiale della Wizzard of the coast ha subito attirato la mia attenzione.

Una campagna non troppo impegnativa ma comunque avvincente + una discreta modalità multiplayer, hanno determinato il successo tra il pubblico del capitolo d'esordio di Magic su console, se aggiungiamo poi la presenza di sfide tutt'altro che semplici, per allenare l'ingegno nell'abbinamento di carte ed effetti delle medesime e una fedeltà all'originale pari al 100% il cerchio si chiude.

Di contro la presenza di mazzi precostituiti, e di circa solo 500 carte e la conseguente impossibilità di creare un deck da zero non aiutano di certo l'esplosione delle grandi potenzialità di un gioco di questo tipo, si vuole evitare evidentemente di creare un conflitto sgradevole con il vero Magic: non avrebbe più senso comprare le bustine.



Ma cosa è cambiato con Magic 2012?!

In Duels Of Planeswalker, prima di tutto la modalità multiplayer nonostante il simulatore di gioco fosse ben curato, portava spesso e volentieri ad imprecazioni di ogni genere, in quanto i giocatori in odore di sconfita tendenzialmente, uscendo dalla partita, vi regalavano una vittoria, dal retrogusto amaro e non conquistata al 100%. In Magic 2012 il giocatore dedito all'abbandono anticipiato verrà prontamente sostituito da un IA di modesto livello, con cui il confronto è tutt'altro che scontato.

Nel nuovo capitolo, la campagna avrà finalmente una trama di fondo, direi, da quel poco che ho visto una signora trama, accompagnata da animazioni di tutto rispetto. L'elemento artistico che è uno dei fiori all'occhiello della Wizard of the coast data la vastissima schiera di artisti, finalmente trova in digitale, degna giustizia. In Duel of Planeswalker questo elemento era quasi totalmente assente e limitato alle solite 4\5 artwork nei menù di caricamento.



Resta ferma la presenza di mazzi precostituiti sbloccabili man mano che si progredisce nella campagna, e personalzzabili con carte facenti parti sempre dello stesso set, ma ottenibili sconfiggendo ulteriormente nemici in campagna, si può dire che la vera grande novità in questo senso, sia rappresentata dalla possibilità di scambiare carte con gli altri giocatori, elemento comunque del quale mi sfugge al momento la reale portata

E' evidente il salto di qualità visivo, ma soprattutto nella fluidità di gioco, meno meccanico e più immediato, ogni giocatore potrà (come nel capitolo precedente) inoltre scegliere come avatar il mago che più gli piace, scegliendo tra quelli proposti nel "roster" e personalizzare il campo di battaglia scegliendo tra numerosi campi da gioco

Per concludere, se non si hanno troppe pretese, non è necessario spendere trentordicimila euro per delle carte vere, per molto meno ci si può divertire comodamente dal salotto di casa propria senza carte svolazzanti per casa. ovviamente l'unico e insostituibile Magic rimarrà sempre quello giocato in ludoteca seduti ad un tavolo, fissando negli occhi l'avversario, per duelli all'ultimo life point. Queste versioni digitali comunque fanno il loro divere come valide alternative, essendo 100% fedeli all'originale.


Titoli disponibili su XBox 360, Ps3 e PC

Stay Tuned

Dave

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